giovedì 14 luglio 2011

Il Sant'Antonio Abate nasce nel 1971 come associazione calcistica.
Si afferma soprattutto nel nuovo secolo esttamente tra il 2005 e il 2006, il 16 febbraio 2005 si ritrova infatti a giocare la finale di coppa italia regionale persa per 2-1 con l'Alba Durazzano, nella splendida cornice dello Stadio San Paolo(in foto), inutile il bel gol di Ammaturo nel finale.L'anno successivo, però i giallorossi si prendono la personale rivincita battendo l'alba Durazzano 3-0 prima e 1-0 dopo;questa, la stagione 2005/2006, è assolutamente da ricordare per la promozione diretta in serie D dopo aver concluso il campionato al primo posto con 77 punti, lasciandosi il gragnano alle spalle a quota 72.



Il primo anno in serie D è fantastico, i neo acquisti Capuccilli, Spicuzza, Pinton, Grassadonia e altri si inseriscono al meglio negli schemi di gioco di mister Nastri e il girone di andata si conclude al primo posto, la seconda parte è più difficile e man mano il Sant'Antonio Abate perde posizioni e alla fine sfiora i play-off finendo al 7°posto.Il secondo anno i giallorossi si ritrovano al 13° andando così a giocare i play-out vinti con il paternò.Stessa cosa il terzo anno, dove si impone con lo sporting Genzano sempre a i play-out.L'anno 2009/2010 è splendido il Sant'Antonio Abate centra i play-off dopo un campionato stupendo, ma incappa in un Pianura troppo forte.




L'altro anno di permanenza in serie D è fatitico il Sant'Antonio Abate ritrova i play-out tramite spareggio perso con il Grottaglie, affronta la sfida con l'Angri e dopo il pareggio in trasferta buon augurante in casa arriva un inaspettato tonfo.Il 2-0 dei grigiorossi condanna il Sant' Antonio all'incubo:l'eccellenza, fortunatamente però i giallorossi fanno domanda di rispecaggio che viene accolta nel decreto ufficiale del 19 Luglio 2011. Nella graduatoria ufficiale del 27 Luglio si piazza 3a con 25 punti e ritorna a far parte della serie D per il 6° anno consecutivo.



Il 2011, inoltre, è l'anno del 40° anniversario della nascita del club!